Acquisto di software efficiente e sostenibile per le pubbliche amministrazioni

Più sostenibilità e costi ridotti - Il software usato al centro dell'investimento in risorse IT

Una gestione dell'approvvigionamento rispettosa dell'ambiente ed efficiente è sempre più un punto chiave all'interno delle amministrazioni pubbliche. Questo vale anche per il settore IT. Le sfide della crescente digitalizzazione con piattaforme IT trasversali, una varietà di servizi cloud e nuove applicazioni AI aumentano ulteriormente la pressione sugli investimenti e sulla modernizzazione a tutti i livelli di gestione. Per gli acquirenti non è sempre facile soddisfare le esigenze di un approvvigionamento efficiente e sostenibile. In questo post del blog mostriamo come ottenere ciò, ad esempio, attraverso l'uso di licenze software usate.

Approvvigionamento sostenibile - ridurre i costi IT, ottimizzare le risorse

Gli enti pubblici e le amministrazioni hanno un importante ruolo esemplare nella loro gestione degli approvvigionamenti e possono dare una spinta all'acquisto efficiente e sostenibile di prodotti e servizi all'interno dell'economia di mercato. L'acquisto di software offre un buon esempio: utilizzando licenze software usate per software standard ampiamente utilizzati, come sistemi operativi Windows e server o prodotti MS Office, è possibile combinare con successo efficienza e sostenibilità.

Maggiore efficienza: è possibile ottenere risparmi significativi grazie al gran numero di postazioni di lavoro nel settore organizzativo e amministrativo che condividano dei requisiti software simili. Sono possibili vantaggi di prezzo fino al 70% rispetto alla licenza più recente rimanendo comunque a prova di audit, conforme alle normative e non compromettendo la qualità delle attività quotidiane. I risparmi annuali così ottenuti creano nuovi margini finanziari per investimenti spesso urgenti nella digitalizzazione dei processi amministrativi o dei servizi ai cittadini.

Maggiore sostenibilità: attraverso l'uso di software usati, gli enti pubblici e le amministrazioni forniscono un contributo misurabile per un'economia circolare di successo e risparmiano risorse, ad esempio limitando il consumo di energia e prolungando i cicli hardware.

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La riforma delle norme relative agli appalti del 2016 apre la strada ad approvvigionamenti più sostenibili

La normativa sugli appalti offre da diversi anni diverse opzioni per applicare e combinare criteri di sostenibilità, sia durante la selezione dell'oggetto del contratto, nella descrizione delle prestazioni, all'interno dei criteri di idoneità o nell'ambito dell'aggiudicazione. Gli acquirenti hanno un margine di manovra relativamente ampio per implementare un approvvigionamento sostenibile.

Il supporto e l'orientamento per tenere conto degli aspetti di sostenibilità durante il processo di aggiudicazione delle gare d'appalto sono forniti, tra le altre cose, dalla strategia di approvvigionamento IT statale, dall'attuale regolamento sugli appalti, dal regolamento amministrativo generale per l'approvvigionamento di servizi rispettosi del clima (AVV Klima) o dai criteri del '"Blaue Engel" (certificazione tedesca per i prodotti e servizi che hanno aspetti ecosostenibili). A tal fine, tra le altre cose, l'attuale guida dell'Ufficio Federale per l'Ambiente per un approvvigionamento di software rispettoso dell'ambiente fornisce strumenti di lavoro concreti con criteri e standard per i requisiti del sistema, il fabbisogno energetico, il supporto per la gestione dell'energia e l'utilizzo dell'hardware, ma anche per la sicurezza, la sovranità e la disponibilità dei dati.

Perché il software usato è particolarmente utile per gli enti pubblici

L'ottimizzazione delle risorse software esistenti in base alle rispettive esigenze di un'organizzazione amministrativa più ampia rimane una sfida costante in termini di sostenibilità ed efficienza dei costi. Sempre più manager si affidano quindi ai vantaggi delle licenze software usate, in particolare con software standard ampiamente utilizzati, e li integrano nella loro infrastruttura software. Le ragioni sono più che valide:

• Le licenze software usate sono in parte fino al 70% più economiche e non sono in alcun modo inferiori a quelle nuove  in termini di funzionalità e sicurezza, poiché il software non diventa obsoleto e non si consuma.  
  
  

• Gli attuali aumenti dei prezzi dei prodotti Microsoft Cloud in Europa, pari in media all'11%, aumentano il potenziale di risparmio.  
  
  

• Le amministrazioni pubbliche di comuni, distretti, città o paesi con elevati standard di sicurezza in materia di sicurezza e sovranità dei dati continuano a utilizzare soluzioni on-premise per ridurre le dipendenze esterne che potrebbero causare un vendor lock-in.
  
  

• Grazie all'utilizzo di software già consolidati e noti, è possibile ottenere grandi risparmi, ad esempio attraverso la riduzione delle attività di formazione e le richieste interne di supporto.
  
  
• L'approvvigionamento sostenibile di software usati supporta un' economia circolare efficiente sotto il profilo delle risorse e riduce le emissioni di CO2, dannose per il clima, ad esempio estendendo i cicli hardware.     
  
  

Suggerimento PREO: vendere licenze software non più necessarie

Il mercato secondario del software offre alle pubbliche amministrazioni e alle istituzioni non solo la possibilità di operare in modo più efficiente e sostenibile acquistando software usati. Vendendo licenze esistenti e non più necessarie a un fornitore affidabile di software usato con elevati standard di conformità, come PREO, si ottengono entrate aggiuntive. La verifica regolare dell'inventario software sulla base delle esigenze attuali e future è un prerequisito fondamentale per una gestione delle risorse efficace.

Abbiamo raccolto in una lista di controllo i criteri da considerare quando si sceglie un fornitore. Clicca qui per il download gratuito. 

Vale la pena usare il software usato di PREO non solo per gli enti pubblici

Siamo uno dei pionieri nella compravendita a livello europeo di licenze software usate e leader di mercato in Germania e offriamo in qualsiasi momento alle aziende di medie e grandi dimensioni e alle amministrazioni pubbliche una vasta gamma di contratti multilicenza usati, con le quali possono ottimizzare in modo sostenibile i loro costi di licenza correnti e beneficiare di molteplici vantaggi: 

• Elevato risparmio sui costi di licenza correnti fino al 70% rispetto alla nuova versione.
  
  
• Acquisto di licenze sicuro al 100% dal punto di vista legale e dell'audit con la massima trasparenza in tutte le fasi di elaborazione, compresa la documentazione completa nel portale di licenze PREO "Easy Compliance".
  
  
• Esperienza pluriennale nell'integrazione di licenze software usate in strutture di rete classiche o modelli di licenza ibridi.
  
  
• Conoscenza dettagliata del mercato e vasta esperienza attraverso il trasferimento sicuro di oltre un milione di licenze software usate.
  
  
• Capacità di gestione delle licenze software esistenti per grandi progetti IT con migliaia di postazioni di lavoro e sedi internazionali.
  
  
• Progetti di punta per enti pubblici e numerose altre aziende del settore dei servizi pubblici, come fornitori di energia, società di smaltimento dei rifiuti o fornitori di servizi sanitari.
  
  
  

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